Attorno alle 3,30 di stanotte si è verificata una violenta scossa di terremoto tra Pozzuoli e Bagnoli, di magnitudo 4,2 manuale (probabilmente corretta a 4.5) e profondità di quasi 3 km. Epicentro in mare su Via Napoli verso Pozzuoli. Molto spavento e scossa (questo sembra sia stato il culmine di una breve e fitta sequenza di fenomeni) avvertita distintamente sia a Pozzuoli che a Napoli e in diversi Comuni dell’hinterland. Danni lievi, da quanto hanno dichiarato diversi abitanti, ma tanta la gente che ha dormito in strada.
Ci sono anche stati interventi dei VVFF, ad esempio in Viale Campi Flegrei nel quartiere di Bagnoli.
Tra gli abitanti per strada non poca la meraviglia per l’assenza della Città Metropolitana, come della poca o nulla assistenza della Protezione Civile nella notte. Pare che si siano visti in giro solo Carabinieri e Vigili del Fuoco.
La situazione negli ultimi giorni sta prendendo la piega che già prese negli anni ’80, con scosse in aumento per numero ed entità. Servirebbe forse una maggiore presenza degli Enti preposti e -prima ancora – che si esponessero la Presidenza della Regione e la Città Metropolitana. Ovviamente assieme al capo della Protezione Civile Nazionale, ma senza toccate e fughe da problemi e danni che lentamente stanno aumentando, assieme alla paura diffusa di una replica dei fatti dell’80 e dell’84.
Alessandro Citarella