Sarebbe dovuto essere un match che avrebbe messo in evidenza la maturità raggiunta dal Napoli e che avrebbe lasciato spazio poi ad un periodo di tranquillità, dovuto alla pausa per le nazionali, ma non è stato così. Al Maradona gli azzurri di Rudi Garcia crollano per 1-3 contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano, riaprendo delle ferite che forse non si sono mai veramente rimarginate. Ad esprimere il suo dissenso e rammarico è stato proprio il tecnico francese che ha spiegato alla stampa (parole riportate da La Gazzetta dello Sport) i motivi di alcune scelte fatte durante la gara: «Ennesima occasione persa, me ne assumo la piena responsabilità. Saremmo potuti essere tra le prime quattro e invece saremo costretti ad ottenere tre successi consecutivi. Troppi errori in ogni reparto e in ogni fase, siamo amareggiati. Abbiamo preso gol che non avremmo dovuto subire, poi mi aspettavo una reazione diversa dopo il rigore di Osimhen. Impensabile che in una gara del genere abbiamo commesso solo quattro falli, dobbiamo essere più cattivi, soprattutto in certe situazioni.
Tolgo Osimhen per rinforzare il centrocampo ed è anche il motivo per cui non ho giocato con due attaccanti. Abbiamo diverse soluzioni, ma quando è Natan a fare il primo cross della nostra partita allora c’è qualcosa che non va. La sconfitta arriva più per un atteggiamento mentale sbagliato che tattico. Con l’infortunio di Anguissa abbiamo provato a cambiare sistema di gioco, ma c’è stato poco supporto ai centrocampisti. Per tutta la gara abbiamo faticato a trovare Osimhen e dobbiamo cercarlo di più. Non è stata una buona giornata».