Compattarsi e ripartire, senza però Victor Osimhen. Il Napoli dovrà fare di necessità e virtù a causa dell’assenza per infortunio del suo miglior attaccante. Secondo Sportmediaset, lo stop del nigeriano potrebbe essere di 40 giorni circa e fino a quel momento Rudi Garcia dovrà trovare delle soluzioni alternative per cercare di non perdere le distanze dalle prime della classe. Per sostituire Osimhen un nome spicca più degli altri, quello di Giovanni Simeone. Con tutta probabilità sarà lui il vero sostituto dell’ex attaccante del Lille nelle prossime gare, anche se l’ombra di Giacomo Raspadori insidia l’argentino. Contro l’Hellas Verona, quindi, toccherà proprio a Simeone tentare di portare il Napoli alla vittoria, ritrovando da avversario proprio quella realtà che lo ha portato ad esplodere.
Lo scorso anno solo 4 gol per lui in 25 presenze stagionali, ma alcuni di enorme valore: la rete dell’1-2 a San Siro contro il Milan ha dato uno slancio supplementare alle ambizioni del Napoli, soprattutto dopo aver vinto una partita di grande sofferenza come quella contro i rossoneri. Allo stadio Bentegodi (calcio d’inizio sabato 21 ottobre alle 15.00) sarà un vero e proprio ritorno a casa per l’argentino, che ha il dovere di convincere Garcia di poter scendere in campo anche nel match di fondamentale importanza contro l’Union Berlino di Leonardo Bonucci in Champions League.
Foto: la Repubblica