Prosegue la II edizione di ‘Extra Moenia – Il centro esploso’, la rassegna di spettacoli e concerti gratuiti nella VII Municipalità di Napoli (Miano, Secondigliano, San Pietro a Patierno) a cura dell’associazione Domenico Scarlatti. Per sabato 21 ottobre in programma un doppio appuntamento a Secondigliano. Si parte alle 17 con il convegno ‘Il tempo e la grazia’ dedicato alla figura del filosofo Aldo Masullo, ospitato nella Biblioteca comunale Guido Dorso (piazza Zanardelli, 21).
Alle 19, nella Chiesa dei Santi Cosma e Damiano in via Vittorio Emanuele III, va in scena ‘Il Postino della Favola’, spettacolo dedicato al Maestro Roberto De Simone scritto e diretto da Mario Brancaccio con: Mario Brancaccio, voce recitante; Simona Esposito, voce recitante; Giuseppe Di Colandrea, clarinetto e sax soprano; Arcangelo Michele Caso, violoncello; Michele Bonè, chitarra e corde; Debora Sacco e Daniele Esposito, voci; elaborazioni musicali di Michele Bonè e coordinamento vocale Patrizia Spinosi. Lo spettacolo è un excursus della storia personale del Maestro, la sua ricerca costante di temi, ritmi e suoni della tradizione popolare campana e del Sud Italia. Nella performance si alternano, altresì, sue composizioni canore e musicali e favole raccolte nei due volumi da lui scritti ed editi da Einaudi. Per la casa editrice Einaudi dal 1998, Mario Brancaccio ha curato le pubblicazioni del maestro Roberto De Simone tra cui il saggio sul mito di Don Giovanni: ‘Il convitato di pietra’, il saggio sulla tradizione campana per il Natale ‘Il presepe napoletano’ e ‘La cantata dei pastori’, il saggio sulla tradizione cabalistica partenopea ‘I numeri del Lotto’.
Domenica 22 ottobre alle 19:30 il concerto Canti Migranti all’auditorium Don Pasqualino Marotta, in piazza Guarino a San Pietro a Patierno, con TrioTarantae, Tony Esposito, Cosimo Alberti e PeppOh Rapper Soulman.
Extra Moenia – Il centro esploso è una rassegna organizzata nell’ambito di ‘Affabulazione. Espressioni della Napoli policentrica’, il progetto promosso dal Comune di Napoli e finanziato dal Fondo nazionale per lo Spettacolo del ministero della Cultura.