«Abbiamo voluto celebrare questa Giornata importantissima per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza insieme alla commissione Politiche sociali e all’assessore alle Politiche sociali Luca Fella Trapanese e con tutti gli operatori che poi lavorano ogni giorno con i ragazzi e con i bambini. Intanto, come ricordava stamattina il presidente Sergio Mattarella, ai bambini e alle bambine va garantita innanzitutto la pace. Nello stesso tempo, però, è anche l’occasione per discutere su come il Comune può essere ancora più utile e fare di più rispetto a quelle che sono le esigenze delle nostre giovani e giovanissime generazioni che poi rappresentano, mi piace sempre ricordarlo, la nostra futura, ci si augura migliore, classe dirigente».
Lo ha detto Vincenza Amato, presidente del Consiglio comunale di Napoli, a margine dell’incontro “Proteggere, accogliere, valorizzare” svoltosi nella Sala della Loggia al Maschio Angioino, in occasione della Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. «Questa Amministrazione – ha sottolineato Trapanese – ha grande interesse sul futuro dei nostri figli tutti. I figli sono di tutti non sono un bene privato e lo dobbiamo coltivare proprio come un bene comune. È un momento importante perché ci fa ricordare che dobbiamo mettere sempre al centro i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza dei nostri bambini e ricordare sempre che quello che succede a Gaza non dovrebbe succedere in nessuna parte del mondo. Quindi è un grande momento intenso di attenzione verso i nostri figli».
Per Massimo Cilenti, presidente della commissione Politiche sociali, «c’è tanto da fare per bambini, per l’infanzia soprattutto c’è necessità di rafforzare e di stimolare la presenza di più operatori e possibile. Per fare ciò abbiamo bisogno di incrementare i fondi a disposizione sia delle politiche sociali in genere sia contemporaneamente di chi forma solo così possiamo avere una sempre migliore qualità. Già fanno sforzi esagerati, adesso dobbiamo cercare di incrementare i fondi così da consentire loro di poter andare avanti ancora per il meglio dei nostri ragazzi».