In quattro, forse di più. Probabilmente arabi, ha detto ai poliziotti che l’hanno ascoltata e oggi verificano la sua ricostruzione dei fatti. L’hanno sopresa alle spalle, tappandole la bocca e chiudendola in un furgone per poi abusare ripetutamente di lei.
E’ stata proprio la vittima, una colombiana residente a Napoli, a denunciare il sequestro e la violenza avvenuti, secondo quanto da lei raccontato, in piazza Garibaldi a Napoli. Sullo stupro di gruppo, l’ennesimo dopo gli ultimi a Palermo e Caivano, indagano senza sosta i poliziotti del Commissariato Vasto Arenaccia e i colleghi della Squadra Mobile.