“Science on stage” ospite a Città della Scienza dal 22 al 24 settembre.

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Uno studio su come si formano i crateri lunari svolto insieme ai ragazzi di quinta elementare, la costruzione di un “Dantroide”, un robot umanoide dalle sembianze di Dante Alighieri oppure la biodiversità in pochi decimetri quadrati di giardino : sono solo alcuni dei progetti che animeranno la seconda edizione del Festival Italiano di Science on stage che si svolgerà alla Città della Scienza a Napoli nel weekend dal 22 al 24 settembre.

Science on stage è il più grande evento dedicato a progetti innovativi e coinvolgenti per l’insegnamento “Stem” (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) per bambini e ragazzi di tutte le età, dalla scuola primaria alle superiori.

Un’importante opportunità di confronto e scambio tra insegnanti provenienti da tutte le scuole d’Italia. In questi tre giorni, infatti, hanno l’occasione di presentare ciò che hanno ideato e realizzato, ma anche di conoscere il lavori di altri colleghi, scambiare idee e magari avviare delle nuove collaborazioni.

Ma l’appuntamento è anche una competizione per ottenere la possibilità di partecipare al Festival europeo, in programma il prossimo anno. A Napoli saranno presentate 30 esperienze di didattica non convenzionale suddivise in sei aree tematiche: Stem for the youngest; Stem Education for Sustainable Development; Digital Technologies in Stem Education; Diversity in Stem teaching; Steam in education; Low cost experiments in Stem education.

Siamo felici di essere a Napoli, in un luogo così importante e simbolico per chi vuole raccontare in modo appassionante la scienza. Per il Festival abbiamo scelto i 30 progetti migliori tra i tanti arrivati da tutta Italia. Adesso non vediamo l’ora di mostrarli alla giuria e a tutti coloro che vorranno venire a trovarci. Questo appuntamento è una grande festa che si rinnova e che a ogni edizione cresce e si arricchisce di nuovi amici e nuove idee. È straordinaria la rete che si crea con gli insegnanti di tutto il mondo attraverso il Festival europeo. A tutti i docenti italiani, come sempre, un grande ringraziamento per il loro entusiasmo” 
– dichiara 
Giovanni Pezzi, Coordinatore nazionale di Science on Stage Italia.

Questi 30 progetti sono il risultato di una scelta effettuata tra tutte le proposte presentate al Comitato organizzatore di Science on Stage per l’Italia.

Nella giornata conclusiva, saranno annunciati i progetti che faranno parte della delegazione italiana  che parteciperà al Festival europeo che si svolgerà il prossimo anno a Turku, in Finlandia. La  caratteristica dei progetti di Science on Stage è quella di smentire l’idea che l’attività scolastica debba essere sempre uguale e basata sull’insegnamento frontale da parte di un insegnante. Ma anche dimostrare che le materie Stem non sono affatto difficili o noiose.

Bambini e ragazzi, coinvolti in prima persona, acquisiscono metodo e preparazione attraverso esperienze divertenti. Hanno l’occasione di affrontare problemi reali, di ideare soluzioni originali, di utilizzare il metodo scientifico.

 Il Festival seguirà i seguenti orari di apertura: 

venerdì 22 settembre dalle 15 alle 18

sabato 23 settembre dalle 8:30 alle 18  

domenica 24 settembre dalle 8:30 alle 13:30 .

In questi orari sarà possibile per tutti venire a visitare gli stand allestiti dagli insegnanti per raccontare i propri progetti e quelli delle aziende che hanno scelto di sponsorizzare l’iniziativa.

La manifestazione si chiuderà domenica 24 alle 12:30 con lo spettacolo “Fisica sognante” di e con Federico Benuzzi, fisico e giocoliere.

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