Tra lo scetticismo generale della gente per via dell’altalenante rendimento della squadra di Rudi Garcia, spunta la prima apparizione da titolare di Natan. Preso per sostituire Kim Min-jae, il brasiliano aveva solo avuto spezzoni di partita per mettersi in mostra. A Bologna, però, la difesa inedita non ha vacillato, anzi ha sorpreso. I rossoblù di Thiago Motta sono stati una delle compagini migliori fino a questo momento, ma Natan e Leo Ostigard hanno superato ogni aspettativa, difendendo egregiamente la porta di Alex Meret.
Solo in un’occasione hanno permesso a Joshua Zirkzee di calciare in porta e costringere l’estremo difensore azzurro alla parata. In una partita dall’alto coefficente di nervosismo, il brasiliano resta calmo, portando avanti per 90’ una prestazione ordinata e pulita. Tra le numerose critiche arrivate al suo indirizzo, Garcia può almeno sorridere della prova offerta dalla sua retroguardia, sperando che continui a dare la stessa sicurezza offerta nell’ultimo turno.
LUIGI GIANNELLI