Il Meridione all’emergenza idrica, piaga dell’agricoltura, risponde con un impianto di depurazione innovativo che raccoglie le acque reflue urbane, le quali una volta trattate nella vasche di decantazione e purificazione per essere purificate da elementi inquinanti e liberate dai fanghi residui, possono essere riutilizzate per scopi irrigui.
L’impianto innovativo di depurazione sorge a Fasano (Brindisi) ed è gestito da Technoacque, una società di ingegneria chimica. Si è arricchito di un bacino artificiale “Il lago di Forcatella” che raccoglie le acque depurate e che evita la dispersione in mare dell’acqua depurata.
Il lago di Forcatella che prende il nome dalla contrada di Forcatella dove sorge l’impianto, si presenta come un oasi naturalistica sede di fenicotteri a cui fanno da cornice il secolare uliveto e frutteto
L’impianto pugliese di depurazione è un’eccellenza meridionale ed il modello Forcatella è in Europa tra i migliori per il riuso delle acque reflue a scopi irrigui.
Antonella Cirese