Ad ottobre si inaugura a Milano l’undicesima edizione nazionale del salone della CSR. L’evento si svolgerà dal 4 al 6 ottobre presso l’Università Bocconi e vedrà come soggetti attivi aziende, università, istituzioni ed enti non profit. Si tratta di un salone dedicato alla sostenibilità e alla transizione di cui tutti hanno consapevolezza del costo che richiede, ma anche di come ogni cambiamento domandi sacrificio e cambio di rotta.
Il filo conduttore sarà “abitare il cambiamento” che si traduce in dodici aree tematiche: abitare la casa, abitare la città, vivere la cultura, vivere la comunità, abitare il territorio, abitare l’impresa, innovare la finanza, innovare l’energia, innovare l’agrifood, vivere la digitalizzazione, innovare mobilità e infrastrutture, innovare formazione e comunicazione.
La novità di quest’anno è la presenza massiccia di molti giovani che saranno protagonisti di varie iniziative. Un esempio per tutte: il 6 ottobre alle 12:00 si svolgerà la sfida finale di Hackathon for impact, la maratona creativa organizzata nell’ambito del Giro d’Italia della CSR che ha coinvolto studenti universitari, neolaureati e giovani laureati di Udine, Napoli e Bologna che si sono confrontati nella creazione di soluzioni innovative di economia circolare.
Il Salone della CSR e dell’innovazione social, promosso da Università Bocconi, Sustainability Makers, Fondazione Global Compact Network Italia, ASVIS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Fondazione Sodalitas, Unioncamere e Koinètica, nasce con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo sostenibile favorendo il confronto tra le soluzioni innovative più congeniali all’innovazione e alla transizione.
Antonella Cirese